A badger tale of Ice and Fire

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«Ho scelto di circondarmi di pazzi, malati della mia stessa follia, per poterli chiamare “amici”. E in loro riconoscermi. – Boris» La squadra dei Tassi, il BadgerTeam, si raduna per festeggiare il compleanno di Kekko: prima una puntata in Birreria e poi al Centrale. Mav, il vichingo Ra’s al Ghul della truppa, si perde in un capannello di ragazze che letteralmente lo circondano. Il locale è pieno di musica assordante, Boris in camicia e maglioncino fa il brillante in mezzo a gente coperta di teschi, io intanto cerco di capire perchè continuino a dare fuoco al mio stramaledetto bicchiere! I tassi sono in festa ed i boccali di birra si ammassano sul tavolo: direi che va bene e lascio libero il branco prima di chiamare la ritirata in branda.

Al mattino il tempo è ancora pessimo ma nonostante la pioggia il morale è alto. Partiamo da Lecco e puntiamo verso Introbio e la val Biandino. Boris, Mav, Andrea, Marzio, Antonio e Birillo: ecco la squadra di oggi. La nebbia copre ogni cosa ed arriviamo mezzi fradici al rifugio Tavecchia risalendo il sentiero numero 40. Finalmente compaiono le prime colate di ghiaccio e la prima neve, la pioggia si trasforma e tutto attorno a noi si copre di bianco.

“La nebbia è il miglior tour operator del mondo. Guardati intorno: ora potresti essere in Pakistan, in Nepal o nelle Ande. Tutto sarebbe assolutamente identico!” Attorno a noi è tutto bianco e con pazienza certosina seguiamo le tracce nella neve risalendo fino al Rifugio Grassi.

Quando finalmente scolliniamo il bianco diventa assoluto, il rifugio appare all’improvviso quando ormai siamo sulla porta d’ingresso. Al suo interno Anna ed Amos ci accolgono con la loro consueta e comprovata ospitalità. Ci abbuffiamo a ridosso della stufa mentre dalla finestra teniamo d’occhio la traccia che lentamante si afflievolisce per la nuova neve.

“Bene bagai, andiamo!” Nevica bene ma la nebbia si è diradata e tanto basta per lasciarci godere la discesa. Quella di oggi è stata una bella sgroppata, la pioggia è stata una noia ma il giretto sulla neve valeva il fastidio. Giornate come queste non hanno molto da raccontare perchè sono sopratutto giornate da vivere e godersi.

Quando arriviamo all’auto ormai è buio ed il numero di “chiacchiere” fatte è incalcolabile. Un bellissimo fine settimana: bravi ragazzi!

Davide “Birillo” Valsecchi

Eccovi un po’ di foto: quelle realizzate da Boris le potete trovare qui: http://daimario.tumblr.com

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