Accidenti, Sveglia!! E’ Primavera!!
Svegliarsi la mattina del primo giorno di Primavera è sempre un evento e quando capita di Lunedì è ancora più raro.
Confesso che non mi sono alzato all’alba di un odissea ma, per sicurezza, ho atteso il sole fosse già a mezza altezza sopra il Cornizzolo, la montagna di fronte a casa mia.
«Narrami, o Musa, dell’eroe multiforme, che tanto vagò, dopo che distrusse la rocca sacra di Troia.» Di certo non promette un rapido ritorno in patria di chi è partito. Ma è Primavera, non parlerò di conflitti bellici nè di petrolio nè delle quote azionarie libiche nelle principali banche italiane. (…quando si dice svendere il proprio paese al diavolo)
No, niente di tutto questo, perchè in effetti sono veramente felice, leggero come il primo giorno di Primavera. Guardo avanti cercando il caldo senza dimenticare quanto sia ancora fredda la notte. Ma una speranza è già qualcosa, specie quando solida e gratuita come le stagioni.
Viene voglia di uscire, di stare all’aperto, questo è il potere del sole: trascina gli orsi come me fuori dalla loro tana.Questa frase suona abbastanza ridicola visto che meno di due settimane fa ero al caldo di un’estate australe in Tanzania.
La primavera irradia buon umore mentre nelle foto del Giappone compare la neve: non vi è primavera per quella povera gente? Giriamo attorno ad una forza tanto potente da indurre adorazione per millenni e condanniamo la nostra terra con blasfeme e maligne stelle artificiali. BOOM!! Niente funghi quest’anno…
No, niente bio-energetica questa mattina: ecco a tutti noi la poesia di colui che amava la natura chiuso tra le pareti della propria casa.
Primavera brilla nell’aria
Primavera d’intorno
Brilla nell’aria, e per li campi esulta,
sì che a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
gli altri augelli, contenti, a gara insieme,
per lo libero ciel fan mille giri,
pur festeggiando il loro tempo migliore.
(G. Leopardi)
[ps.Io oggi vado a farmi un giro: è Lunedì!!]
Davide “Birillo” Valsecchi
