Vengono fuori dalle fottute pareti!

CIMA-ASSO.it > racconti nel mazzo > Vengono fuori dalle fottute pareti!

Già, vengono fuori dai muri e ci stanno cadendo addosso! Ci dicono di non sparare perché siamo troppo vicini al reattore, al centro del sistema: se facciamo danni qui ed ora, dicono, salta tutto e non ci rimarrà neppure l’aria per respirare!

Ma noi siamo qui, in quest’abisso di incertezza e paura. Siamo qui e cerchiamo di fare luce con le nostre torce elettriche, cerchiamo di tenerci stretti, di farci forza. Ma nella sala di comando, dove ci manovrano e ci tengono sotto controllo, non la sentono la puzza, non sudano nell’afa di quest’umidità, non provano il nostro terrore.

La Minetti in pensione a 27 anni, Formigoni che rimane attaccato al trono con un ricatto politico, parlamentari indagati, infiltrazioni mafiose, voti comprati dal ‘Ndrangheta, leggi capestro, spread, governo tecnico. Fiorito, Polverini, Sallusti, Lavitola, Lusi, Ruby, il Trota, Schettino, Alfano, Bersani, Vendola, Berlusconi, Daccò, Scajola… “Vengono fuori dalle pareti, vengono fuori dalle fottute pareti!”

Tutto intorno gente che piange, che urla. Mani viscide e denti acuminati scivolano nell’ombra trascinando le persone nel loro bozzolo: “Ti prego uccidimi!”. Ma nella confusione, nel panico prima dello sconforto, qualcuno ha ancora qualche proiettile da giocarsi, un’ultima risorsa nascosta a chi ci voleva disarmare: “Adesso basta!”

“Chi spara?! Chi è quel maledetto? Ho dato ordine di non sparare!!” Sbiascicano nella sala comando coloro che ci hanno trascinato tanto in basso, coloro che ci hanno condannato all’abisso per gli interessi della Società, per i loro interessi.

Tutto comincia così. Poi sei all’ultima barricata, al fuoco d’inferno: “Raffiche brevi e mirate, non possiamo lasciare che uno di loro entri qui.” Ma in cuor tuo lo sai che quelle bestie troveranno un passaggio, quegli animali troveranno la via per ghermirti mentre cerchi disperatamente di difendere la tua vita. Non si fermeranno, non la smetteranno mai: è la loro natura e tu sei la loro preda, il cibo con cui daranno vita alla loro progenie.

Senti il sangue che si gela mentre le tue misere barricate vengono superate una dopo l’altra. Provi a restare lucido, provi a restare freddo ma lo sai, lo sai che l’unica soluzione sarebbe fuggire, fuggire e distruggere quegli abomini: ”Decolliamo e  nuclearizziamo questo posto:  è il solo modo per essere sicuri!”

Davide “Repley” Valsecchi

Aliens scontro finale, battaglia per l’Italia

Theme: Overlay by Kaira
%d bloggers like this: