Mexican StandOff ★★★★★

CIMA-ASSO.it > racconti nel mazzo > Mexican StandOff ★★★★★

Tutti i media, gli stessi che fino ad ieri osteggiavano o ignoravano il movimento, sberciano isterici perché ci sia un accordo, perché ci sia la fiducia, perché l’ M5S scenda ad un compresso.  Una forza giovane, con meno di 3 tra anni di vita, con una struttura “liquida” tutta in evoluzione dovrebbe, secondo loro, decidere a meno di due giorni dal suo importante successo elettorale di cambiare rotta.

La “politica tradizionale” e l’economia “fasulla” hanno fretta.  Hanno premura di disgregare una forza politica nuova prima che si consolidi in modo definitivo e diventi incontrollabile. Corrompere prima ancora che si inizi a discutere.

Il sole sorgerà anche domani, anche senza governo. Vi dicono di firmare petizioni, di ribellarvi al leader dittatore, di utilizzare gli strumenti democratici del movimento contro il movimento stesso. Isteria e manipolazione ancora una volta cercano di sovvertire la ragione. Perché tanta fretta? Chi ha davvero paura di attendere qualche giorno? Nella vostra vita quotiana cosa cambia realmente?

L’italia è in un momento storico, la politica e l’economia sono di fronte ad un “triello” come mai in passato è accaduto. Se il mondo è stato fatto in sette giorni (o in qualche miliardo di anni) perché ora c’è tanta fretta? La verità è che “il vecchio sistema” è sulla graticola, sfrigola cercando di perdurare se stesso mentre sente le fiamme lamibirlo.

Date tempo al tempo, nei momenti critici serve sangue freddo e mente lucida. Certo, si sta rischiando grosso ma è proprio per questo che tocca restare calmi. Guardateli negli occhi, ascoltate il suono della loro voce: tutto quello che dicono è a loro vantaggio, chiedetevi quello che è davvero importante e datevi il tempo di capire, di riflettere.

Dopo un anno di governo tecnico imposto dall’alto davvero non possiamo affrontare una crisi di governabilità di qualche giorno o di qualche settimana? Vi vogliono con la “pistola scarica” ora che si gioca a carte scoperte. Questo è un triello: il primo che scatta perde e loro sono in combutta!

Non lasciatevi abbindolare, non lasciate che le solite sirene vi trascinino sugli scogli. Nervi saldi: ci si batte per la salvezza, non per una morte dignitosa.

Davide “Birillo” Valsecchi

Non firmate, non fate nulla, lasciate che siano “loro” a muoversi. Il movimento ha dimostrato che è necessario un cambiamento, perché dovrebbe ora essere il movimento il primo a cambiare? Lasciateli friggere, ogni secondo che passa mostrano un po’ di verità nuova. Il sole sorgerà anche domani, anche senza governo, anche senza fiducia.

Mi spiace di essere precipitato nella politica ma, dannazione, qui si fa la storia!

Theme: Overlay by Kaira
%d bloggers like this: