La Cassin al Medale non sbuca in vetta, ma esce sulla destra seguendo una cengetta, prima della quale ci si slega. Parto io, mi segue Diego, chiude Beppe. Subito sento un rumore sordo, una botta attutita. Mi giro: siamo in due, il Beppe non c’è. Scendiamo a rompicollo. Dico a Diego di andare da Zaccheo
[Continua a leggere…]