“La Notte di tutti gli spiriti sacri” questa è la traduzione più accurata della parola Halloween e della sua etimologia: qualcosa di più antico ed ancestrale dell’odierno “Dolcetto e Scherzetto”.

Così abbiamo pensato di proporvi un gioco: “travestirsi” da escursionisti per addentrarsi nelle tenebre della foresta dei Corni di Canzo, tra le statue di legno del Sentiero dello Spirito del Bosco, risalire la valle fino alla creatura vivente più antica di tutta la zona: il grande Fo, il faggio monumentale.
 
“La notte mostra le verità che la luce del giorno nasconde.” Un modo diverso per approcciare al “Semhain”, la festa che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno, per allontanarsi dal consumismo ed immergersi nella natura notturna ed i suoi misteri.
 
Ben tre Accompagnatori di Media Montagna del Collegio delle Guide Alpine di Lombardia vi condurranno attraverso la notte fino ai piedi del grande albero dove, tutti insieme, festeggeremo questo momento di passaggio: “Semhain” era la festa più importante per i celti e rappresentava un momento fuori dal tempo, una notte in cui la parete che divide il regno dei morti da quello dei vivi si assottiglia tanto da permettere ai due mondi di entrare in comunicazione: i morti potevano tornare nel mondo dei vivi ed entrare in contatto con essi.
 
La festa di Semhain era un momento per onorare i morti. Per noi, piacevolmente agnostici, sarà un momento anche per celebrare i vivi, per superare la parete che divide il mondo moderno dal mondo naturale. Per riscoprire, anche in una tazza calda di vin brulè sotto le stelle, il nostro piccolo equilibrio nell’universo.

Orario di Incontro 17,45 a Gajum (Canzo)
Inizio Escursione 18,00
Rientro Previsto a Gajum ore 23,45

Lunghezza itinerario 9 km circa
Dislivello complessivo 550 metri circa
– Cena al sacco –

Luce Frontale, scarponcini da trekking e abbigliamento adeguato alla stagione obbligatorio.

Costo di partecipazione 25€, prenotazione obbligatoria.