Cresta Ovest San Primo

Domenica 24 Ottobre

La Cresta Occidentale del San Primo è una delle meno conosciute e frequentate. La maggior parte degli escursionisti, per ragioni logistiche, sale alla vetta dalla Colma di Sormano o da nord, da Terrabiotta o dall’Alpe del Picet: quindi da Est. In questa escursione, invece, si parte dal Pian Del Tivano per raggiungere, attraverso i “Monti di Là”, la cima del monte Colmenacco (1261m) e la Cresta. Da qui, uno dei punti più panoramici dell’intero Triangolo Lariano Occidentale, si risale la cresta verso la cima del San Primo (1681m). Un percorso che permette di esplorare i versanti di Erno e Veleso prima di godersi lo spettacolo del lago risalendo lungo la cresta. Il rientro verso il Pian del Tivano avverrà lungo la cresta del Monte Doardo (1400m). 

Un tracciato atipico ma di grande interesse sia per chi conosce già la zona sia per chi è alla prima esperienza sul San Primo. L’itinerario di salita è assolutamente piacevole e panoramico. Ampi sentieri ben tracciati: la prima parte abbastanza pianeggiante, in allungo; la seconda più ripida, ma graduale, lungo la cresta. La discesa, lungo il crinale Doardo, rapida ma non troppo ripida. 

La partenza è alle ore 9:00 al Pian del Tivano, zona “Ministro”, in corrispondenza di ampi spazi per parcheggiare in modo gratuito. L’itinerario prevede uno sviluppo di 14 km per 850 metri di dislivello. La difficoltà è intermedia, solo a tratti impegnativa, su sentieri ampi e ben tracciati, molto panoramici ma privi di significativi tratti esposti. 

Costo a partecipante 20 euro. Escursione condotta da Davide Valsecchi, AMM del Collegio Guide Alpine Lombardia.

Prenotazione obbligatoria: 392026271

Ottobre 2021

Continuano con [ʎ]LarioTrek le nostre “incursioni” nei luoghi meno frequentati – o forse solo meno noti – deI versante occidentale del Triangolo Lariano. Questa volta, sempre partendo dal Pian del Tivano, ci siamo spinti attraverso i “Monti di Là”, verso Veleso ed i Monti di Erno. Una zona assolutamente magnifica, resa ulteriormente straordinaria dai colori dell’autunno. Abbiamo raggiunto la cima del Monte Colmenacco (1261m) per poi risalire, lungo la cresta Nord Ovest, verso la cima del San Primo (1681m): un suggestivo viaggio lungo un crinale realmente “sospeso” tra i monti ed il lago. Il Monte San Primo “in velluto”, quando l’autunno tinge di arancione i suoi prati, è per me assolutamente affascinante. Le creste danno vita ad una serie di quinte e di ombre che vibrano, e brillano nel sole, mentre il vento accarezza e scuote l’erba dei prati. Cammini in questo mondo dorato mentre l’orizzonte è invaso dall’azzurro del lago, dalle montagne e dall’intenso contrasto tra il cielo terso e le nuvole candide. Trovarsi in quei luoghi, in una giornata autunnale di bel tempo, è decisamente un’esperienza!