Ieri, 26 Dicembre 2009, si è svolta a Wanganui in Nuova Zelanda la 58ª Edizione del corsa motociclistica al Cemetery Circuit, il cirtuito stradale definito come il Tourist Trophy dell’Emisfero Sud.
Massimo Invernizzi è proprio a Wanganui in qualità di reporter al seguito dei piloti italiani Ivan Lazzarini, di Pesaro, e Davide Gozzini, di Brescia. Ci siamo sentiti via Skype per i primi commenti a caldo dopo i risultati strepitosi di questi giorni.
Nelle gare preliminari a Manfield Ivan e Davide si erano piazzati molto bene realizzando un secondo ed un terzo posto ma è stato al Cemetery, la competizione più attesa e vissuta dei “Kiwi”, che hanno dato il meglio delle loro capacità.
Sfidando i campioni locali sulle strade di casa i due italiani hanno affrontato l’asfalto insidioso, le linee stradali, i tombini, i marciapiedi ed i muretti che il “sali scendi” che contraddistinguono questa incredibile gara nelle vie cittadine . Questa non è una pista ma un vero e proprio tracciato realizzato attraverso il paese: si corre a duecento all’ora tra le “barriere New Jersey” e due ali di folla!!
L’entusiamso ed il calore locale sono incredibili, i neo zelandesi sono dei veri pazzi e questa è la loro giornata di festa più importante per la città. Una marea di gente allegra e festante si è riversa lungo i bordi della pista per assistere alla corsa e agli spettacoli a due ruote.
Nelle diverse mances che si svolgono durante la gara Davide ha ottenuto 3 primi posti mentre Ivan ha conquistato 3 terzi posti. I due italiani mietono vittorie a ripetizione e Davide è ormai ribattezzato dal pubblico “Speedy Gozzini”.
Ora gli italiani devono solo chiudere la partita giocandosi il tutto per tutto nelle ultime gare che si svolgeranno il 28 Dicembre a Taupo.
Massimo sta filmando la città ed il festoso mondo che abbraccia uno degli eventi sportivi più importanti della Nuova Zelanda. Lo fanno correre come un matto per seguire l’enorme quantità di inizitive che costellano la manifestazione.
Buon lavoro e buon divertimento Max!! Aspettiamo presto altre foto ed altri racconti!!
Ciao e Grazie
Davide “Birillo” Valsecchi