Domenica splendeva un sole magnifico e nel mio peregrinare per i Corni di Canzo ho avuto modo di assistere ad uno “spettacolo” davvero speciale: sul corno Occidentale, infatti, il Soccorso Alpino si esercitava sperimentando le manovre per la calata di un ferito.
Molti membri del soccorso sono miei amici, avevo capito che stavano organizzando qualcosa e per questo sono andato a curiosare. Per evitare la tentazione di salire sui Corno ho deliberaramente lasciato a casa ramponi e piccozza limitandomi ad osservare dal basso: non si interferisce MAI con le attività del Soccorso!
Appoggiato al crocefisso di legno dei Corni li ho osservati mentre eseguivano le manovre per la calata di un ferito lungo uno dei canali a nord ovest del Corno Occidentale. Sebbene a distanza riconoscevo le voci e le movenze degli amici apprezzandone le manovre.
Normalmente, per rispetto, non mi sognerei nemmeno di fotografare un soccorso tuttavia, essendo un’esercitazione, ho potuto sbizzarrirmi con il teleobbiettivo.
Siamo fortunati ad avere una squadra simile pronta a darci supporto. Ancora una volta un sentito ringraziamento a tutti i volontari del Soccorso Alpino!
Davide “Birillo” Valsecchi