Scusatemi ma è per me un vero piacere ri-pubblicare il messaggio che mi è stato inviato da uno degli “stupidi” a cui sono maggiormente affezionato su questa noiosa “palla di fango”.
Ecco la lettera scritta dal mio amico Alberto “Iceman” Revelli:
Hola todos e scusate per lo spam, ma e’ per una buona causa 🙂
Come alcuni di voi sanno gia’, a Ottobre dell’anno scorso mi trovavo in Australia per parlare ad una conferenza, ma le cose hanno preso una direzione un po’ inaspettata e il giorno del talk mi trovavo al reparto di neurologia del Royal Melbourne Hospital con una dissezione carotidea.
Li’ i medici, mentre mi riempivano di anticoagulanti per ridurre il rischio di ictus, hanno deciso che era il caso di fare un’angiogramma cerebrale, che consiste nel perforare l’arteria femorale, entrare con una cannula e spingerla fino alla base del cranio per pompare liquido di contrasto e fare un po’ di fotografie delle arterie. Una simpatica procedura che oltre ad essere piacevole come una sessione di waterboarding ha anche il valore aggiunto di provocare a sua volta un ictus in un numero non trascurabile di casi.
Ho avuto il permesso di tornare in UK solo un mese e mezzo dopo, e lì mi hanno aspettato altri 5 mesi di anticoagulanti, prima che una risonanza magnetica mi dicesse che l’arteria stava guarendo bene (i medici mi avevano dato il 50% di possibilita’ che si chiudesse per sempre).
E ora la parte bella: per festeggiare il fatto che sono vivo e tutto intero, questa domenica correro’ la mia prima mezza maratona (per quella completa se ne parla nel 2015), e lo faro’ per Rainbow Trust (http://rainbowtrust.org.uk), una charity che si occupa di fornire sostegno a famiglie con figli con malattie gravi o incurabili.
E ora la parte ancora piu’ bella: per ogni sterla che riesco a raccogliere, il mio employer ne mettera’ un’altra. Per cui non solo potete fare il doppio della differenza per una famiglia con un figlio gravemente ammalato, ma potrete anche gustarvi il piacere di togliere qualche franco dai conti bancari di un po’ di miliardari a Ginevra.
Per cui non fate i pezzi di fango e andate qui: http://uk.virginmoneygiving.com/fundraiser-web/fundraiser/showFundraiserProfilePage.action?userUrl=Trafigura
Se poi domenica vi trovate a passare per Londra, potete venire a bere un paio di pinte con me alla fine della gara (anche se non escludo che dovrete dare una mano a raccogliermi dall’asfalto).
Anni fà, preparando in casa della birra artigianale il mio amico Iceman riuscì a farmi avere una temporanea ma completa cecità per circa un quarto d’ora (negherà sempre sia stata colpa sua!). Forse è per quello che ora mi lacrimano ancora gli occhi rileggendo questa sua lettera!
Vai Ice, vai!
Davide “Birillo” Valsecchi