La scorsa settimana sono stato abbastanza fortunato, sono riuscito a staccare dagli impegni e dalla preparazione per il Tibet concedendomi due spettacolare giornate sulla neve. Così ho ripreso in mano la mia meravigliosa “Lamar Adam Merriman”, la mia tavola da Neve che con i suoi 11 anni ha un tocco un pò vintage ed “old school” invidiabile. Ovviamente si è “Figli di Sparta” e non mi sono affatto curato nè del sole intenso che ha benedetto le due uscite nè del vento incessante che spazzava le piste. Quindi senza protezione o creme giù a perdifiato cercando di spremere la giornaliera il più possibile.
Le mie labbra urlavano già pietà il primo giorno ma non avendo niente di meglio di una crema lenitiva dopobarba non sono riuscito a dar loro alcun solievo. A distruggere il mio già precario equilibrio psico-fisico si sono aggiunti i più che graditi baci di una stupenda ragazza. Sempre perchè si è “Figli di Sparta” non era concessa nè la resa nè la fuga.
Risultato: Mi sveglio leggero e felice ma con le labbra devastate dal virus più fetente di questa maledetta terra, quello che ti frega quando meno lo vorresti: l’Herpes Labiale, il nemico della vita sessuale di miliardi di persone che ha deciso di puntare me!!
Mi alzo e mi attacco ad Internet e alla wikipedia. Questa volta voglio risolvere la cosa in modo scientifico. Leggo ogni sorta di leggenda, diceria e rimedio pseudo-casalingo per affrontare il problema. Piuttosto indeciso rifletto sulla questione: tra poco più di due mesi parto per il Tibet, non ho affatto il tempo da perdere in intrugli o aspettare 10 giorni che guarisca da solo. Qui si deve risolvere il problema in fretta, l’obbiettivo è pomiciare di nuovo e quanto prima la suddetta signorina.
Mi metto in strada e punto spedito la farmacia di Asso, la mitica Farmacia del Nero, un tempio della medicina che risale al 1992. Di solito non bazzico le farmacie ma qui la questione è seria!! Spiego la gravità del mio problema alla Dottoressa Costanza Del Nero, mia coetanea Assese. Costanza ride un pò del mio buffo racconto e della mia goffa ricerca su Internet, poi mi mostra un depliant informativo da lei scritto proprio sul problema herpes.
Mi spiega le origini di questo virus e mi descrive il modo in cui il mio “bastardo” se ne stia buono buono per riapparire quando meno serve. Mi racconta che questo virus, l’Herpers Simplex di tipo 1, si nutre di una amininoacido chiamato arginina. Da una mia piccola ricerca scopro che l’arginina è utile per un sacco di impieghi e per questo il nostro corpo la sintetizza. Tra questi scopi, per ironia della sorte, anche aggiustare le labbra screpolate. Così il “bastardo” ne approfitta e si abbuffa a spese mie!!
Il rimedio che mi descrive Costanza stuzzica la mia fantasia e trova tutto il mio appoggio strategico: utilizziamo delle gocce ed una crema a base di lisina, un aminoacido in grado di contrastare la sintesi dell’arginina. Il piano è farlo morire di fame. Mi piace come sistema per sbarazzarsi di questo mio nuovo nemico!!!
La lisina si trova ovviamente anche negli alimenti ma bisogna fare attenzione a scegliere quelli poveri di arginina perchè l’equilibrio sia a nostro favore in questo scontro. Il pesce ed i formaggi magri sono ottimi in tal senso.
La Dottoressa Costanza è stata gentilissima, molto paziente e disponibile nelle sue spiegazioni. E’ inoltre una specialista nello studio dei disturbi alimentari e dello stress. Ha realizzato un ampio archivio di opuscoli informativi che possono aiutare i pazienti a comprendere non solo le cure ma anche i problemi che sono all’origine del disagio.
Non posso che ringraziarla e consigliarvi di farle visita in caso di necessità, sono convinto che il suo approccio gentile e simpatico possa essere ben accolto anche dagli zucconi, irresponsabili,”Figli di Sparta” che come me sono sempre un po’ ostili alla medicina!!
Davide “Birillo” Valsecchi