II Lario all’Acquario Civico di Milano

CIMA-ASSO.it > laghi > II Lario all’Acquario Civico di Milano

«Quindi tu vai ad arrampicare di notte, in inverno e con la neve ma non te la senti di accompagnarmi a comprare il pollo al mercato sotto casa!?». Lei , tra il diverto e l’offesa, mi guarda sulla porta di casa ed io davvero vorrei  farle capire come ogni uomo abbia un “limite”. Così, innocente, abbozzo: «Ho un ditino del piede rotto ed hai messo in lavatrice i miei pantaloni!». La realtà è che sono un leone, accidenti: mi procaccio il cibo solo quando è veramente “figo” farlo!! Lei ride, scuote la testa e da indomita leonessa porta a casa il pranzo…

Il pollo era ottimo e, una volta asciutti i miei pantaloni, siamo scesi in strada mentre una fitta nevicata rendeva Milano una città deserta. La nostra meta era la fermata  della metropolitana Verde a Lanza e da lì, attraverso una compiacente bufera di fiocchi di neve, fino all’Acquario Civico di Milano.

“LEX” è una provetta subacquea con un curriculum internazionale tanto ragguardevole da far impallidire il mio corrispettivo alpinistico. Visto che il sabato pomeriggio si era fatto nevoso avevamo deciso di gustarci un po’ di “Calipso” andando a vedere i “pescetti”. L’ingresso è gratuito ed è anche consentito, senza l’uso del flash, scattare fotografie.

L’aquario è abbastanza grande da ospitare diverse grossi esemplari e numerose vasche, diurne e notturne, dedicate ai pesci ed alle piante più caratteristici dell’oceano. Ho scattato qualche foto attraaverso il vetro per poi imbattermi in una sezione completamente dedicata al Lago di Como: eccovi, in differita, alcune delle nozioni sul nostro lago riportate nei cartelloni didattici dell’acquario.

Il Lario, chiamato communente Lago di Como, è un lago subalpino di origine fluviale con successivo modellamento glaciale; è il più profondo dei laghi italiani (410m) e il terzo per superficie (145km2) e per volume. E’ diviso in tre distinti bacini comunicanti tra loro: il bacino settentrionale, il ramo di Lecco (bacino orientale) e il ramo di Como (bacino occidentale). I maggiori affluenti del Lago sono i fiumi Adda e Mera, mentre l’unico emissario è l’Adda (bacino orientale)

E’ considerato un lago meso-eutrofo, con presenza di fenomeni di eutrofia (elevata concentrazione di fosforo e azoto) soprattutto nel bacino occidentale, il più antropizzato. Il Lago di Como è di tipo oligomictico poiché la sua elevata profondità non permette un completo rimescolamento delle acque, tranne in occasione di inverni particolarmente rigidi e ventosi. Negli strati più profondi non si instaura mai condizioni di apossia.

Le acque calme del lago consentono la presenza del plancton (organismi fluttuanti capaci di contrastare il movimento dell’acqua). La zona pelagica ospita diversi gruppi algali (fitoplancton), tra cui Diatomee e Cianobatteri. Il popolamento zooplanctonico è costituito in prevalenza da Crostacei, Copepodi, Cladoceri e da Rotiferi.

La maggior parte delle specie ittiche presenti appartengono alla famiglia dei Ciprinidi, meno esigenti in termini di qualità ambientale rispetto ai Salmonidi. La zona pelagica del lago ospita numerosi agoni e coregoni (lavarello e bondella) ma si possono incontrare anche alborelle e più raramente trote lacustri. Vivono nella zona litorale scardole, triotti, cavedani, persici e lucci che sostano tra la vegetazione in attesa di una  preda. L’anguilla, la bottatrice, il pigo e la salvetta preferiscono la zona sud-litorale del lago.

L’acquario di Milano vanta una storia ultracentenaria ed è ospitato all’interno di una bellissima struttura liberty ai margini del Parco Sempione. E’ gratuito e se avete dei bambini, o anche solo un pomeriggio libero, è sicuramente una gita che ripaga della trasferta.

Non è ampio come l’acquario di Genova o di Berlino, che sono famosi in tutta Europa, ma nel suo piccolo offre un’esperienza sicuramente piacevole ed istruttiva rimarcata dal legame con il nostro territorio: non solo oceani e mari tropicali ma anche tanto lago e tanto fiume.

Davide Valsecchi

Se invece volete dare un occhiata all’acqurio di Berlino ecco un breve filmato realizzato qualche anno fa durante una “scorribanda” nella capitale tedesca.

Theme: Overlay by Kaira
%d bloggers like this: