Io non ho la televisione ed è stato un caso fortuito visto che ero a cena da amici, non stavo prestando attenzione né alla tv né ai servizi del Tg3 Regione Lombardia quando, inaspettatamente, sono schizzato in piedi appiccicandomi allo schermo: “Quello è IL FUMA!! E’ il nostro grande capo!!”.
Antonio Fumagalli è uno degli istruttori della Scuola Alto Lario, una figura sempre presente nelle attività più tecniche della nostra sezione CAI. Oltre a questo è soprattutto un amico ed ora anche il Delegato del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia (SASL) per la Zona Lariana: sulle nostre montagne è lui il gran capo del Soccorso!
Le sezioni CAI della Vallassina hanno sempre dato un grande contributo alle fila del Soccorso Alpino: Renzo, Giorgio, Angelo, Rocco, Ciano ed ora anche Stefano e Luca solo per citare alcuni nomi di ex-membri, membri-operativi ed aspiranti.
Antonio è una persona simpaticissima e per me è sempre un piacere andare in montagna con lui. Io mi diverto a guardare i suoi occhi perché, spesso, basta questo per capire “come gira” tutto intorno: è un osservatore incredibile, dallo sguardo sempre sereno ma presente ed attento.
Negli anni mi sono beccato un paio di severe lavate di testa da parte del Fuma: ogni volta ho però dovuto ammettere quanto avesse ragione e con quanta capacità ed esperienza fosse stato in grado di “vedere” potenziali pericoli che a me erano sfuggiti.
Ogni volta che sto per fare una “pirlata” penso a Lui: “No, no. Chi lo sente il Fuma se deve venire a recuperarmi qui!!”. Quando la stupidità riesce ad imbrogliare la paura è lo spauracchio del Fuma a diventare il mio angelo custode!!
“E’ l’abitudine a stare in montagna che porta a ponderare e a vedere l’eventuale pericolo” Questa è la frase con cui chiude l’intervista ed è davvero una grande verità. Grazie ad Antonio e a tutti i volontari del Soccorso per l’impegno, il tempo e l’esperienza che mettono a disposizione di tutti noi!