Oggi in mattinata una notizia sconsolante circolava in paese di bocca in bocca per poi rivelarsi solo una crudele bugia: raccontavano di aver trovato Fabrizio, ormai senza vita, abbandonato su una riva nella valle dei Mulini. Dicevano inoltre che era stato ritrovato anche il suo cellulare alla Canova.
Ho parlato con gli addetti del comune, oggi a mezzo giorno, e mi hanno confermato che questa storia non era vera e che i Carabinieri non avevano divulgato assolutamente questa notizia, Fabrizio risultava infatti ancora ufficialmente scomparso.
Nel pomeriggio, assieme ai suoi cugini, abbiamo messo assieme una piccola squadra di ragazzi, otto persone, ed abbiamo battuto di nuovo in gruppi da due Valle Bassa, Valle Alta, la Valle dei Mulini ed i sentieri che portano a Gemù. Abbiamo cercato sulle rive intorno al fiume e alla provinciale. Ci siamo conciati da buttar via tra fango, neve e rovi ma abbiamo perlustrato tutti i posti più incasianti e scoscesi dove potrebbe essere caduto.
I ragazzi del soccorso Alpino avevano già perlustrato gran parte della zona e, conoscendoli, so che hanno fatto un buon lavoro. Tuttavia qualcosa si voleva fare, e cosi abbiamo esplorato anche le zone più improbabili senza però trovare nulla.
Durante il rientro abbiamo incontrato un altro ragazzo, un mio buon amico, che perlustrava una scogliera poco più avanti del vecchio ristorante “I turchi” di Pagnano: “Domenica alle 6 di sera rientravo con mia moglie ed ho visto Gigio seduto qui sul guard-rail. Sono venuto a controllare”. Ho perlustrato la scogliera risalendo dal fiume arrampicandomi sulla riva ma nulla.
Forse è un bene non averlo trovato, forse si può ancora sperare. Cercherò di tenervi informati il più possibile. Insultate da parte mia lo stupido idiota che si è riempito la bocca al bar con una storia falsa.
Ora vado a togliermi le spine dalle gambe e a scaldarmi un pò. Vedi di tornare in fretta Gigio che con tutti quelli che ti stanno cercando rischi ‘na scarica di calci nel culo esagerata!!