Nel 2013 una squadra di Cima-Asso ha puntato verso Sud, raggiunto la Sicilia e dato l’assalto alla montagna di Fuoco: l’Etna. Avevamo un paio di sacchi a pelo, una tenda ed un piano, in verità non troppo preciso, di risalire la montagna direttamente dal mare.
Già, perchè l’Etna è una montagna di 3.350 metri di altitudine con una prominenza di oltre 3.300 metri ed uno sviluppo che raggiunge i 45 km di diametro: è grande!
Inoltre non eravamo pronti a scoprire che la sciara del Fuoco è una specie di ghiacciaio nero, un dedalo di crepacci e creste di roccia lavica. Non eravamo pronti a scoprire che la montagna, anche quando è calma, borbotta in sbuffi enormi che lanciano enormi massi nell’azzurro del cielo. Non eravamo pronti a scoprire che manca l’acqua, che di giorno di muore di caldo e la notte si trema di freddo. Non eravamo pronti a guardare l’alba ed il tramonto sul mare, ad aprire la tenda ritrovandosi in un mondo misterioso e pieno di colori.
Questa è la storia dei Proto-Badgers e loro cinque giorni a spasso per le pendici del grande Vulcano.
Davide “Birillo” Valsecchi