Sapete che non mi occupo di politica e che di solito non scrivo quasi nulla sui Consigli Comunali a cui assisto. Tuttavia questa volta voglio fare un’ eccezione perchè sono uscito dalla sala consiliare contento e soddisfatto dalla serata.
Ormai sono passati oltre sei mesi dall’insediamento del nuovo consiglio ed ammetto che i primi a cui ho assistito erano abbastanza turbolenti e per certi versi poco produttivi. La battaglia delle elezioni era forse troppo vicina e gli animi ancora troppo accesi.
Questa sera il clima era diverso, probabilemente entrambi gli agguerriti schieramenti, maggioranza ed opposizione, sembrano aver trovato finalmente confidenza con i relativi ruoli, superati gli attriti cominciano a lavorare a soluzioni comuni per i problemi del paese. Attenzione, intendiamoci, non vanno d’accordo, però hanno smesso di batibeccare ed hanno cominciato a discutere in modo proficuo.
Per questo motivo il Consiglio, che è durato quasi tre ore, è risultato interessante e coinvolgente. Certo il pubblico era abbastanza scarso, eravamo in 3 più Luigi, il capo della polizia locale!!!
Sono state discusse alcune mozioni molto tecniche sulle commissioni comunali e si è passati ad analizzare quello che credo sia il resoconto del bilancio. Si è discusso insomma di quanto si è speso in rapporto con quanto si era stimato e si è controllato che il tutto andasse al pari.
Quando la discussione è giunta alla voce immondizia, pietra dello scandalo degli ultimi mesi, pensavo che l’idillio sarebbe finito. Invece il tavolo del consiglio ha affrontato la questione con intelligenza e rispetto reciproco analizzandola, non come un pretesto politico, ma come un vero problema della comunità. Mi ha dato soddisfazione vedere il consiglio del mio paese comportarsi in maniera così rensposabile e finalmente ho capito anche io il cuore del problema che ora proverò ad esporvi:
La tassa ai cittadini Assesi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti è invariata dal 2000, questo non perchè il costo reale non sia cambiato ma perchè, per volontà dell’Amministrazione, si è sempre trovato il modo di non gravare gli aumenti sulla popolazione. Asso si è dimostrato uno dei Comuni piu’ virtuosi per l’attenzione all’ambiente e per la raccolta differenziata. Il congelamento delle tasse è il riconoscimento del Comune alla Comunità. Tutto il consiglio ha concordato che sarebbe un controsenso chiedere un aumento a dei cittadini virtuosi che si sono impegnati nella raccolta differenziata.
Allo stesso tempo Asso si è distinta per una politca orientata al risparmio e al rispetto ecologico, vedi i pannelli solari della scuola, il sistema degli acquedotti e l’efficienza del nostro centro raccolta differenziata. Insoma, Asso si dà veramente da fare ed entrambi gli schieramenti hanno riconosciuto questo merito.
Ma dove sta l’inghippo? Il problema sta nella gestione della raccolta dei rifiuti. Infatti Asso partecipa ad una gara d’appalto all’interno di un gruppo di 25 comuni coordinato dalla Comunità Montana. Solitamente l’unione fa la forza ma i costi di questo servizio sono in continua crescita e c’è il rischio che il Comune non riesca più nel suo meritevole proposito di contenere le spese per il cittadino e che sia costretto, è ancora tutto da vedere, ad effettuare degli aumenti.
Mi è piaciuto osservare come l’opposizione ha compreso quanto quest’eventualità sia indigesta anche alla maggioranza ma anche quanto poco spazio di manovra può avere il rapprensente di Asso all’interno di un gruppo di 25 comuni, più grossi e differentemente strutturati rispetto ad Asso. Conti e Villa sono riusciti a strappare una riduzione del 10% dei costi ma oltre non si sono potuti spingere.
L’attenzione ed il virtuosismo mostrati da Asso hanno convinto tutti i consiglieri. Tutti sono concordi su quanto sarebbe possibile risparmiare e su quanto si potrebbe ulteriormente migliorare, tuttavia al momento non vi sono le condizioni per effettuare scelte differenti rispetto al gruppo dei 25.
Il Consigliere Conti ha fatto un bel discorso sul rispetto del nostro territorio e sul valore dell’ecologia per Asso, anche il Consigliere Zanetti lo ha gradito e per la prima volta li ho visti esplorare assieme possibili soluzioni. Devo dire che sono in gamba quando vogliono andare d’accordo!!
Essere all’interno del consorzio vuol dire non occuparsi direttamente delle convenzioni ed usufruire di un servizio garantito e sicuro anche se piu’ costoso, l’alternativa sarebbe l’indipendenza ma con il grave rischio che i costi crescano in modo esponenziale e con la gravissima possibilità che l’immondizia resti per le strade. Quando sei solo devi arrangiarti!!
Tuttavia ho visto i due consiglieri accarezzare l’idea di un sistema nuovo, adatto alle esigenze di Asso e all’impegno fin qui dimostrato nella raccolta differenziata. E’ una scelta che richiederebbe molto coraggio, tempo, studio ma sopratutto un’unità ed una collaborazione politica di tutto il Consiglio.
I due schieramenti si sono trovati di fronte come al solito ma questa volta sapevano che la partita è per Asso e che devono giocarla assieme perchè Asso vinca. Questo mi ha fatto lasciare la sala molto soddisfatto e grato a tutto il consiglio. Unica nota: Assesi fatevi vedere più spesso ai Consigli!!