«Abbraccia il cedro e mandaci una foto» continua ed aumentano le fotografie nella nostra collezione. Una magnifica testimonianza d’affetto per le due storiche piante che dominano l’ingresso del paese. Manca una settimana alla nostra partenza per la Tanzania e fervono i preparativi mentre si salutano gli amici. Ieri, San Valentino, mi hanno raccontato di coppiette venute apposta per pomiciare sotto i nostri celebri alberi!!
Eccovi il video realizzato con le foto della festa di Santa Appollonia:
Fuori nevica, le strade sono invase dalla neve che comincia ad essere pesante e fradicia quando suona il telefono, è Enzo: “Birillo spicciati a venire ai cedri che ho una sorpresa per te!!”
Giacca, macchina fotografica e sono in strada. Sotto i cedri trovo il buon Enzo in compagnia di Gian Battista Galli, il cantante dei Sulutumana. Lo storico gruppo musicale è infatti da sempre impegnato nella salvaguardia del nostro territorio e “Giamba”, amico di Enzo, è venuto ad “immortalare” i nostri cedri aderendo all’iniziativa «Abbraccia il cedro e mandaci una foto».
Foto di rito, da aggiungere a tutte quelle già fatte, e ci infiliamo al bar per ripararci dalla neve e berci una birretta facendo due chiacchiere. I Sulutumana stanno infatti organizzando un concerto pubblico per sensibilizzare la valle sulla questione “supermercato”: è infatti al vaglio un progetto per la costruzione di un supermercato a ridosso della storica Cascata della Vallategna.
In molti si stanno attivando per scongiurare che uno spazio verde, già citato adirittura da Stendhal, diventi la sede per qualcosa che a tutti pare inadatto ed inutile. Su Facebook è nato un gruppo di discussione fondato dal Signor Teodoro Margherita che conta già oltre 500 membri e continua a crescere: Difendiamo la Vallategna
E’ bello fare due chiacchiere con Giamba anche se mi dispiace averlo incontrato solo quando sembra che tutto debba essere travolto, che le decisioni siano state tutte già prese e non vi sia più nessuno disposto ad ascoltare i dubbi e le perplessità che sempre più persone esprimono.
Ma forse è giusto così, ci si conosce quando è giusto farlo, quando serve spingersi oltre la chiacchiera: mentre scende la neve e tutti sono chiusi in casa noi siamo sotto i cedri a tentare un ultima disperata difesa, un ultimo tentativo. Enzo e Giamba, mentre li guardo imparo qualcosa sull’arte, capisco che alle volte sono solo gli artisti a far vibrare la speranza quando tutto pare perso.
I cedri hanno due alleati potenti ma ancora molto si deve fare, tocca a noi fare il resto.
Martedì 9 Febbraio sarà la festa patronale di Asso, il paese sarà colmo di bancarelle e forse sarà l’ultima volta che potremmo vedere quelle piante il giorno di Santa Apollonia. Se siete di Asso o se un po’ vi siete affezionati a questa nostra triste storia, passate da Asso, fate una foto abbracciando quelle piante. E’ l’ultima possibilità di ricordarle prima che vegnano abbattute per un progetto che nessuno conosce fino in fondo e che convince sempre meno gente.