Asso: immagini dal passato
Finalmente posso mostrarvi una piccola anticipazione del progetto a cui io ed Enzo stiamo lavorando in preparazione del Natale: «Asso come era».
In questo articolo potete infatti vedere un piccolo filmato realizzato con le immagini storiche di Asso. Immagini che gentilmente ci sono state concesse dalla famiglia Paredi e dalla collezione di cartoline antiche di Enzo Santambrogio.
Immagini di Asso degli anni ’20, ’30 e ’40 che saranno raccolte in un libro fotografico in bianco e nero: un occasione per celebrare il passato glorioso del nostro paese.
Il libro ora è alle ultime fasi di preparazione e sarà disponibile tra un paio di settimane realizzata la stampa delle prime copie. Nella pubblicazione, oltre alle foto che potete vedere nella clip, ci saranno inoltre i commenti e le didascalie realizzate grazie alla stretta collaborazione con i “decani” di Asso.
Foto panoramiche della valle, immagini del centro storico, delle vecchie locande e del Castello, del Lambro, della Vallategna e di Ponte Oscuro. Fotografie del circuito del Lario, dei primi giri ciclistici e di personaggi famosi, come ad esempio Re Vittorio Emanuele, che vennero in visita ad Asso.
Il libro vuole essere in primo luogo un documento storico che preservi e conservi la memoria della nostra valle, una testimonianza di ciò che non c’è più e di ciò che invece si è conservato. E’ nello spirito della “continuità” che abbiamo voluto raccogliere la memoria dei decani del paese e trasferirla alle generazioni che verranno.
Il libro non ha uno scopo politico o polemico: io ed Enzo ci siamo dati da fare perchè ci sono valori che richiedono impegno e slancio per essere salvaguardati, occasioni e memorie che se lasciate sfumare non tornano più.
Tutti i nostri progetti sono intesi a favore della comunità tutta, per questo qualora il Comune, l’Amministrazione o gli Assessorati volessero prendere parte all’iniziativa vi è ampia disponibilità da parte nostra nel coinvolgerli.
Come sempre, «I due di Asso», sapranno dar prova del fatto loro e porteranno a termine l’opera con la consueta romboante e roccambolesca creatività che li contraddistingue.
Vi lascio alle immagini aspettando che le prime copie del libro arrivino in paese. Buona Visione!!
Davide “Birillo” Valsecchi